Lilian ha 7 anni appena compiuti. Lilian avrei una grande voglia di mostrarvela, perché quando ho ricevuto la sua foto mi sono davvero commossa. Una piccola donna dall’aria tosta, con due occhi molto svegli ed un’espressione sul volto che ti dice che non potrai mai metterle in piedi in testa, perché lei è una forte. Una coroncina di fiori tra i capelli lunghi e neri e le scarpe buone da festa. Il mio primo pensiero è stato immaginarla sorridere con le sue amiche e la sua famiglia. Lilian , quando l’ho vista, ho pensato che ci saremo state simpatiche. E che magari un giorno potrò andarla a trovare e abbracciarla.
Ogni anno faccio donazioni a organizzazioni umanitarie o di ricerca scientifica. A inizio 2016 mi son ripromessa però di devolvere una parte più consistente ad un progetto o associazione. Pensando ai matrimoni, alle famiglie che incontro, ai bambini di moltissime mie coppie, ho capito che la cosa più bella sarebbe stata quella di adottare a distanza un bambino/a bisognoso di cure mediche, di istruzione, cibo e vestiti. Ho chiamato tantissime associazioni e ho parlato con molta gente che ha fatto la mia stessa scelta ed ho capito che adottare un bambino non significa solo aiutare quel bambino, ma dare sostegno alla sua famiglia e alla comunità di quella famiglia. Aiutare quel bambino fa del bene anche a chi gli è vicino.
Ho chiesto aiuto ai miei numerosi contatti su Facebook per l’individuazione della ONG o Fondazione a cui rivolgermi. E’ stato sorprendente scoprire quanta gente sia dentro molte associazioni umanitarie, quanti vadano a verificare davvero come queste operino o facciano del volontariato. Moltissimi mi hanno scritto in privato condividendo la loro esperienza.
Mi si è scaldato il cuore, ve lo giuro.
Dopo riflessioni personali che non starò qui a raccontarvi, ne ho scelta istintivamente una che mi è sembrata molto seria, umana e chiara nei rapporti. Terre Des Hommes.
Ed ho adottato a distanza Lilian, che vive a Lima, in Perù. Spero davvero di poterla incontrare un giorno!
Ma per un solo bambino adottato, mi è pianto il cuore a non poter sostenere anche tutte le altre associazioni sicuramente affidabili e sicuramente che fan del bene in moltissimi altri paesi del mondo. E dopo aver parlato con così tanta gente, ho pensato che la cosa più utile che potessi fare fosse rendere pubblico questo bagaglio di informazioni che ho acquisito grazie a tutti i miei contatti, con la speranza che qualcuno di voi abbia voglia di investire qualche soldo o il proprio tempo in progetti solidali.
Di seguito quindi, i link alle associazioni che mi son state segnalate degne di fiducia perché molte persone che conosco vi han fatto da volontarie o hanno adottato a distanza:
Le più grosse e le più famose sono :
Le associazioni più piccole (e con cui secondo me si riesce ad aver un rapporto più diretto) affidabili sono invece:
SOS Villaggi dei Bambini Italia
Visto che siamo sotto le feste, se non potete permettervi l’impegno di adottare un bambino , vi ricordo che potete comunque promuovere un progetto (un pozzo, una scuola, libri di testo, farmaci, vaccinazioni, etc) o fare un regalo solidale. A voi, ai vostri amici o famigliari ma anche a qualcuno distante da voi. Per esempio, lo sapevate (io non lo sapevo) che potete regalare con 20 o 30 euro una capra o delle galline a qualcuno dall’altra parte del mondo? O regalare un parto sicuro ad una donna con soli 20 euro?
Concludo questo post ringraziando tutte le coppie che questo 2016 mi hanno scelto come loro fotografa. é anche grazie a voi e alla celebrazione del vostro amore che ho potuto permettermi questo gesto e iniziare questo percorso che chissà dove mi porterà.
Se volete rimanere in contatto con me, visitate la mia pagina di Facebook o di Instagram o visitate il mio sito web ufficiale ! 🙂
Grazie!